BOOK YOUR ACTIVITY AND
LIVE A UNIQUE EXPERIENCE
2,30 ore
Prix total por groupe (1-10 ppl): 185.00€
__________________________________
Extra Ticket pour adultes: 0€ p.p.
Un coût supplémentaire sera appliqué par personne au-delà de la capacité du groupe: 185.00€ (le billet inclus)
Leggi attentamente queste informazioni:
Inizieremo la nostra visita nella Plaza de Isabel la Católica, dove troveremo la fontana che rappresenta Cristoforo Colombo accanto alla regina Isabel la Católica che, il 31 marzo 1492, decretò l'espulsione dei sefarditi da Granada.
Cammineremo fino a via Pavaneras, dove troveremo la statua di Yehuda Ibn Tibon, un famoso ebreo di Granada, che fu medico, filosofo, poeta e traduttore. Furono infatti le sue traduzioni di testi arabi in ebraico a facilitare l'arrivo della scienza araba in Europa.
A sinistra di questo famoso ebreo si trova l'antico convento di San Francisco (1507), dove si trasferirono i francescani dell'Alhambra quando il quartiere Realejo fu abbandonato dopo l'espulsione degli ebrei. Il primo arcivescovo della città, Fray Hernando de Talavera, è sepolto qui ed è attualmente la sede del MADOC (Military Training and Doctrine Command).
Scendendo per via Pavaneras, possiamo visitare la famosa Casa de los Tiros, un edificio con l'aspetto di una fortezza militare del XVI secolo, così chiamata per i pezzi di artiglieria che adornano i suoi merli. L'edificio fu costruito dalla famiglia Granada-Venegas, nobili musulmani convertiti che possedevano anche i Giardini del Generalife fino al 1921 e il cui motto di famiglia era: "Il cuore comanda".
Ora possiamo salire al Museo Sefardita, una piccola casa gestita da una famiglia ebrea il cui obiettivo è ricordare ai visitatori che gli ebrei erano già a Granada dal IV secolo e quanto furono importanti nello sviluppo della città.
È il momento di fare una pausa per riposare e contemplare le belle viste dalla tranquilla Placeta de la Puerta del Sol, accanto a un curioso lavatoio del XVII secolo.
Dopo questa breve pausa, saliremo sulla Cuesta del Realejo, una ripida strada a gradini, tipica dei quartieri ebraici, che collega il Realejo inferiore con la parte alta della città. Sulla cosiddetta collina di Mauror, scopriremo le misteriose Torri di Bermejas, che formano un bastione difensivo collegato all'Alcazaba di Granada e furono probabilmente costruite nel XI secolo.
Scenderemo poi al Campo del Príncipe - anticamente chiamato Campo de la Loma - che è considerato il cuore del quartiere Realejo. Un luogo molto popolare, dove si sono tenuti tutti i tipi di celebrazioni ed eventi pubblici.
È anche sede del famoso Cristo de los Favores, dal 1682. Fu costruito con le donazioni dei vicini del quartiere, e da allora è stato oggetto di devozione. Il Venerdì Santo alle tre del pomeriggio, la folla si riunisce intorno alla figura per chiedere tre favori o desideri. La gente del posto crede che questa statua rappresenti Cristo tre minuti prima della sua morte.
E qui finisce la nostra esperienza, in un luogo perfetto per sedersi in uno dei tanti bar della piazza e gustare il meglio della gastronomia granadina!
Incluso:
Non incluso:
Informazione addizionale:
Pick up at Hotel